Un pò di storia
La lasagna di pulled pork è una variante molto gustosa e ottima per riutilizzare il pulled pork avanzato .Le origini di questo piatto risalgono all’antica Roma: i romani, infatti, con il termine “laganon” e “laganum” indicavano una sfoglia sottile ricavata da un impasto a base di farina di grano, che veniva cotto al forno o direttamente sul fuoco. Apicio, in particolare, parla di una “lagana” formata da sottili sfoglie di pasta farcite con carne cotta in forno. Ma ricordava solo lontanamente la lasagna che conosciamo noi oggi: si trattava semplicemente di un pasticcio di pasta e carne alla rinfusa. Nel Medioevo questo tipo di lasagna si diffuse così tanto da venire citata in numerose opere di poeti. Tra questi c’è fra’ Salimbene da Parma che così descriveva un monaco: “Non vidi mai nessuno che come lui si abbuffasse tanto volentieri di lasagne con formaggio”. Nella Regione dell’Emilia comparve solo più tardi con l’arrivo della pasta all’uovo nel Nord Italia (in epoca rinascimentale) e con l’avvento di una ricetta, risalente al XIV secolo (contenuta nel Libro di cucina). Quest’ultima prevedeva l‘alternarsi di strati di pasta e di formaggio: è probabilmente dall’unione di questa pietanza con le vecchie lasagne romane che, nel 1600, nacquero in Emilia le odierne lasagne completate un secolo più tardi dall’arrivo della salsa di pomodoro da Napoli. Infatti, mentre la ricetta emiliana prevedeva l’uso della besciamella e della carne macinata, nella sua versione partenopea questi ingredienti sono stati sostituiti dalla ricotta, unita poi alla pasta a sfoglia (o pasta all’uovo), al ragù, alle polpettine e alla mozzarella. Ed è proprio in questo periodo storico che la tradizione della lasagna emiliana si scontra con quella napoletana. Se tutti riconoscono come ricetta ufficiale delle lasagne al pomodoro quella del 1881 (contenuta nel Principe dei cuochi o la vera cucina napolitana di Francesco Palma), non si può negare che pure gli antenati della lasagna odierna sono più partenopei che emiliani. A confermarlo ci sarebbero altri testi: nel Liber de coquina di epoca angioina (siamo all’inizio del XIV secolo) si parla infatti di lasagne lessate e poi condite, strato dopo strato, con formaggio e spezie. Nel 1634 Giovanni Battista Crisci pubblico’ a Napoli il libro La lucerna de corteggiani, che contiene la ricetta delle “lasagne di monache stufate, mozzarella e cacio”, la prima in cui le lasagne vengono farcite con un latticino a pasta filata e poi passate al forno. Mentre il re borbone Francesco II, ultimo re del Regno delle Due Sicilie, era stato soprannominato dal padre “Re lasagna” per la sua la passione smodata per le lasagne. Dopo il 1861 questo piatto iniziò a diffondersi in tutte le regioni d’Italia prima della sua definitiva affermazione su scala nazionale grazie a Paolo Monelli e al suo Ghiottone errante (1935). Decisiva è stata l‘Accademia italiana della cucina che nel 2003 ha depositato presso la Camera di commercio felsinea la ricetta delle lasagne verdi alla bolognese, e non di quelle “bianche”. Queste si preparano con ragù classico bolognese, parmigiano reggiano, besciamella, burro e sfoglia verde preparata con spinaci. Ricetta differente da quella delle lasagne napoletane, divenuto il piatto tipico di Carnevale, che si preparano con ragù, polpettine, ricotta vaccina, provola, pecorino, olio extravergine d’oliva e sfoglia, e sono rigorosamente “bianche”. Ogni Regione, poi, ha elaborato le sue varianti: nelle zone di montagna, ad esempio, spesso il ragù viene sostituito dai funghi.“
Fonte: www.napolitoday.it
Ingredienti
Per la sfoglia delle lasagne
- 500 g di farina 00
- 5 uova
- 1 cucchiaio di olio EVO
- 1 pizzico di sale
Per il sugo
- Pulled pork 1 kg
- Polpa di pomodoro 1 litro
- pepe q.b.
- sale q.b.
- salsa barbecue 5 cucchiai
Per la besciamella
- Burro 50 g
- Farina 00 50 g
- Sale fino 1 cucchiaino
- Latte intero 0,5 l
- Noce moscata da grattugiare q.b.
Altri ingredienti
- Mozzarella 2
- Parmigiano reggiano grattugiato q.b.
Sfoglia per le lasagne


Setacciare la farina e formare una fontana. Aggiungere all’internio le uova,il sale e l’olio. Iniziare ad amalgamare con una forchetta raccogliendo piano piano tutta la farina dalla pareti e successivamente continuare ad impastare fino a che l’impasto non ha raggiunto un aspetto liscio ed omogeneo.
Formare una pallina ed avvolgerlo nella pellicola facendolo riposare per circa 30 minuti.
Stendere la pasta con il mattarello o con la macchinetta elettrica a manovella ottenendo una sfoglia sottile, ma non sottilissima. Se avete usato il mattarello, tagliate la sfoglia per realizzare delle lasagne in larghe strisce, e quindi in rettangoli. Se, invece, avete usato la macchina, la larghezza è già quella giusta, dovete solo ridurre la lunga striscia a rettangoli. I rettangoli, dovrebbero avere la dimensione di circa 8×16 centimetri.
Fate bollire i fogli di lasagna in acqua salata per un paio di minuti. Scolateli e metteteli subito in una ciotola con dell’acqua fredda. Scolate ancora, asciugateli su un canovaccio pulito
Besciamella

Mettete a scaldare in un pentolino il latte e a parte sciogliere il burro a fuoco basso. Spegnere il fuoco e aggiungere la farina tutta in una volta, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. Rimettere sul fuoco a fiamma bassa e mescolare fino a farla diventare dorata (roux).
Aggiungere la noce moscata ed il sale al latte e versarne una piccola parte nel roux per stemperarlo. Aggiungere il restante latte e sempre continuando a mescolare cuocerlo per 5 minuti fino a che non ha raggiunto una consistenza densa.
Ragù di pulled pork
Mettere il pulled pork in una pentola e lasciarlo rosolare per qualche minuto, aggiungere la polpa di pomodoro e lasciarlo cuocere a fuoco lento finchè la salsa non è bella tirata. Aggiungere la salsa barbecue e regolare di sale e pepe a piacimento.
Componiamo la nostra lasagna di pulled pork



Mettere sul fondo un leggero strato di besciamella. Adagiarci sopra due fogli di sfoglia, il ragù di pulled pork, la mozzarella a fette, altra besciamella e una bella spolverata di parmigiano reggiano. Ripetere le operazioni fino al raggiungimento dell’altezza desiderata (io ho fatto 4 strati).
Impostare il barbecue per una cottura indiretta a 180 gradi e lasciare cuocere per circa 30 minuti
Buon appetito!!




Varianti e consigli
- la salsa barbecue è opzionale,io la aggiungo per dare ancora più importanza al ragù
- sia le sfoglie che la besciamella potete usare quelle già pronte
- se volete dare ancora di più un tocco di “fumo” alla vostra preparazione aggiungere qualche chips o 1 chunks durante la cottura. Io consiglio o melo o ciliegio
- preparate la lasagna il giorno prima,riscaldata è ancora più buona
- condividete e commentate la ricetta